Settimana della cultura: visitiamo
l'antico Quartiere militare di San Giacomo
Tante le occasioni da cogliere per i
palermitani che amano l'arte durante la XIV edizione della Settimana
della Cultura. In città da sabato 14 a domenica 22 aprile diversi
saranno gli appuntamenti offerti da musei, teatri e luoghi di
cultura. Tra tutti “Sicilia delle meraviglie” vi consiglia
particolarmente la visita della Chiesa di “San Giacomo dei
militari” dove una delegazione dell'associazione è andata in
avanscoperta! Siamo infatti entrati nell'antico quartiere militare di
San Giacomo, oggi Caserma “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, sede del
Comando Regionale dell'Arma dei Carabinieri Sicilia, che occupa una
grande area fra Corso Vittorio Emanuele, il Papireto e il Mercato
delle Pulci. Al suo interno abbiamo visitato nell'ordine: la Chiesa
della Maddalena, l'omonima chiesa di S. Giacomo e la Sala della
memoria, un vero e proprio museo dedicato all'Arma.
La bellissima chiesa della Maddalena,
datata 1187, conquista subito per la sua semplicità e per il suo
inconfondibile stile arabo-normanno. Oggi è sacrario dei Caduti
dell'Arma e sede di funzioni religiose come matrimoni o funerali di
militari. Ma quello che incuriosisce maggiormente è sapere che una
strada sotterranea detta "via Coperta" univa in epoca
normanna, il palazzo Reale con la Cattedrale attraversando il
quartiere e passando proprio davanti questa chiesa per permettere ai
reali di arrivare dal Palazzo fino alla Cattedrale. Abbiamo
proseguito la nostra passeggiata attraverso il quartiere e, sorpresi
da scorci inaspettati e insoliti sia di Porta Nuova che della
Cattedrale, ci siamo ritrovati di fronte la chiesa di S. Giacomo dei
Militari. Eccezionalmente aperta, proprio in occasione della Settima
della cultura, la Chiesa, di stile rinascimentale, è stata edificata
nel 1482. Qui la Soprintendenza per i beni culturali di Palermo ha
recentemente terminato un'opera di restauri ed ha allestito una
mostra che documenta le varie fasi del lavoro. I
recenti interventi hanno interessato in particolare la cappella di S.
Giovanni Nepomuceno dove i restauri hanno riportato alla luce pitture
murali raffiguranti temi della vita del Santo e due quadroni a
fresco, di origini cinquecentesche l’uno con S. Felice da
Simaringa, l’altro con S. Carlo Borromeo a cui appare la Vergine
col Bambino.
Abbiamo,
infine, terminato il nostro itinerario visitando la Sala della
memoria, un progetto di recupero di tantissimi reperti tutti a
testimonianza del valore del ruolo che i carabinieri hanno svolto in
Sicilia nel tempo ed in particolare nella lotta alla mafia. Il museo
è stato infatti istituito nel 2008, per volontà del generale Arturo
Esposito, col desiderio di contribuire ad una cultura della legalità
per diffondere i valori dell'antimafia. Divise storiche, armi,
tantissime fotografie d'epoca ed ancora ritratti e manifesti. Ci
hanno colpito sopratutto i disegni di Achille Beltrame, pubblicati
dal settimanale “La domenica del Corriere”, dedicati a diverse
imprese compiute dai carabinieri come celebri arresti o ancora la
sezione dedicata al ruolo che i carabinieri hanno svolto nel soccorso
durante il terremoto del Belice. Di particolare impatto la serie di
fotografie dei carabinieri che hanno perso la vita nella lotta alla
mafia dagli anni '70 ad oggi. La foto più grande è ovviamente
dedicata a Carlo Alberto Dalla Chiesa, che in questa caserma guidò
la legione dal 1966 al 1973.
Sarà possibile visitare la Chiesa di
San Giacomo e il museo dell'Arma nei giorni di sabato 21 e domenica
22 aprile 2012, dalle ore 9,30 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle
19,30. L’ingresso, gratuito, è in Corso Vittorio Emanuele 475,
dalla Caserma della Legione Carabinieri.
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