"Itinerari turistici in Sicilia" un seminario per aspiranti guide e non solo

Annalisa Messina

di Laura Maria Simeti

Si è svolto presso l'istituto Platone (via S. Bono, 31 - Palermo) il 17 e 18 maggio, il seminario "Itinerari turistici in Sicilia" organizzato dall'Associazione Sicilia delle meraviglie. Il seminario ha visto la partecipazione di una ventina di ragazzi e ragazze desiderosi di un utile momento di scambio e confronto culturale sul mondo del turismo: aspiranti guide turistiche iscritte al concorso, agenti di viaggio o consulenti, tutti hanno dato il loro personale contributo alla riuscita del seminario partecipando attivamente dimostrando interesse e curiosità.

I due incontri hanno dato una formazione di base sulla progettazione di un format di itinerario turistico integrato studiando e analizzando i concetti di target, tema o filo conduttore dell'itinerario, ricettività e fattibilità del percorso. Sono stati forniti numerosi esempi e suggerimenti cercando di dare spunti ai corsisti per la progettazione di un proprio percorso personale alla scoperta dell'Isola. Da alcuni di loro, infatti, sono emersi validi imput creativi per l'ideazione di proposte turistiche assolutamente innovative e valide.

Ampio spazio è stato dato alla presentazione delle associazioni internazionali a tutela del territorio quali Unesco e Slow food, e sono state fornite, inoltre, nozioni base di marketing territoriale, funzionali all'argomento quali il modello dell'"analisi swot", le principali variabili sociografiche per definire il target, e l'analisi dei fattori ambientali e strumentali che compongono il "prodotto turistico".

Ma soprattutto il seminario ha voluto anche dare ai partecipanti una forte scossa motivazionale con la spiegazione di una serie di case history riguardanti la valorizzazione di un territorio e su come la promozione turistica può far rifiorire l'economia e l'immagine di alcuni luoghi, spesso dimenticati da turismo di massa e tour operator. Il caso di "Val di Kam" nell'agrigentino o della "Fiumara d'arte" nel messinese, il concept dell'"albergo diffuso" sono stati alcuni degli esempi riportati a tal proposito e che hanno suscitato maggiormente l'attenzione dei ragazzi. Oltre la professione di guida turistica, cui la maggior parte dei partecipanti ambiva, esistono infatti numerose alternative professionali per chi vuole dedicarsi alla valorizzazione del territorio e dedicare la propria attività lavorativa a questo settore e vedere in questo un'opportunità per uscire dalla crisi. Innovazione, cultura e comunicazione sono i pilastri portanti del nuovo trend che sempre più si sta affermando nel panorama del settore turismo a livello internazionale.

Siamo certi che i ragazzi che hanno partecipato porteranno avanti le istanze che gli abbiamo trasmesso portando a compimento il lavoro che l'Associazione Sicilia delle meraviglie sta svolgendo nel campo della formazione.