domenica 1 aprile 2012

Sicilia Reportage scopre il volto nascosto di Caccamo


Sicilia delle meraviglie” scopre il volto nascosto di Caccamo
Cinque chiese minori aperte in occasione della Giornata FAI

Una delegazione dell'Ass. Sicilia delle meraviglie ha partecipato alla ventesima edizione della Giornata FAI di Primavera, un evento culturale che anno dopo anno si propone il compito di aprire al pubblico monumenti e luoghi di arte o natura spesso chiusi e per questo sconosciuti o sottoposti al degrado dell'abbandono. Il 24 e il 25 marzo quest'anno sono stati aperti in esclusiva 670 beni in tutta Italia, facendo così riscoprire ai tantissimi visitatori un patrimonio culturale solitamente celato. Tra i tanti beni culturali siciliani aderenti all'iniziativa, abbiamo scelto di visitare le bellissime “chiese minori” di Caccamo, a pochi km da Palermo. Giunti ai piedi del Castello, siamo stati accolti da una delegazione FAI, e da lì, accompagnati da una studentessa volontaria, abbiamo intrapreso un percorso straordinario della durata di circa un paio d'ore che ci ha visto attraversare i quartieri più antichi del borgo medievale. Gli “apprendisti ciceroni”, giovani alunni della scuola media Mons. V. Aglialoro, presenti in ciascuno dei beni aperti, ci hanno illustrato la storia e le ricchezze delle cinque chiese visitabili per l'occasione: S. Antonio Abate, S. Pietro in vinculis, la Chiesa del Beato Giovanni Liccio, la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo e la Chiesa “Visita Poveri”.



Abbiamo così ammirato questi scrigni e i loro tesori nascosti, come un crocifisso ligneo di rara bellezza risalente al XIV o XV secolo o ancora un pavimento maiolicato, dalla datazione incerta, in gran parte rovinato dall'improprio utilizzo cui era stata destinata la chiesa in questi ultimi anni, o gli affreschi della chiesa di S. Pietro in vinculis affascinante sopratutto per la suggestiva ubicazione nel cuore del piccolo borgo. La bellezza di Caccamo, che va ben oltre il celebre Castello, ci ha conquistato lasciandoci diversi spunti di riflessione su quanto impegno ancora va messo in atto per valorizzare il turismo in questo ed in tanti altri borghi siciliani.
Abbiamo concluso la nostra passeggiata salendo le gradinate del Castello per partecipare alla presentazione del libro “Piene di Grazia”, pubblicato da Bompiani, curata personalmente dall'autore Vittorio Sgarbi che si è svolta nella sala convegni della fortezza. Sempre più vicino all'Isola per la sua recente attività politica, come Sindaco di Salemi (Tp) e per l'annunciata candidatura a Primo cittadino di Cefalù, il critico d'arte ha illustrato il contenuto di un libro dedicato alla figura della donna nell'arte italiana, affrontando ed esprimendo la propria opinione su temi delicati come le parità di opportunità tra uomo e donna e la condizione della donna nel nostro tempo e nella civiltà cristiana. Sgarbi ha colto l'occasione anche per ricordare il suo prossimo impegno politico finalizzato alla valorizzazione turistica e culturale di tutto il territorio limitrofo a Cefalù, dando ai tanti presenti anche un'anticipazione: l'avvio di un prossimo Festival delle Madonie.


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